Analisi Dati

 

Un sonetto di Trilussa ironizzava rammentando che se, di due persone, una mangia un pollo e l'altra digiuna, per la "statistica" ciascuno dei due ha mangiato mezzo pollo.

Il ché ci fa comprendere come l'analisi dei dati, anche aziendali, non possa prescindere da una forte conoscenza di contesto e che, comunque, maggiore è la mole di dati analizzati, maggiore è l'attendibilità del risultato.

L'analisi dei dati è parte del processo statistico.
In generale, la Statistica è una disciplina matematica il cui scopo è quello di ricavare delle informazioni da dati finalizzate alla conoscenza, alla decisione, al controllo e alla previsione di eventi e fenomeni. Quindi, l’apporto della Statistica non è circoscritto solo alla fase di analisi dei dati, ma il suo vero valore aggiunto si esprime nella formulazione delle ipotesi di ricerca, nell’argomentazione delle tesi, nell’adozione di soluzioni e metodologie appropriate, nella scelta dei metodi di rilevazione, nella formulazione del campione, nelle procedure di estensione dei risultati agli universi di riferimento.

La maggioranza degli strumenti informatici (data mining e business intelligence) che le soluzioni gestionali mettono a disposizione degli utenti attengono la cosiddetta "statistica descrittiva" e permettono uno studio globale di un gran numero di informazioni di tipo quantitativo e qualitativo per metterne in evidenza le caratteristiche, i legami, le differenze o le associazioni tra le variabili rilevate.

Si lascia poi alla capacità induttiva dell'utente realizzare le generalizzazioni che sono/sarebbero necessarie per attivare i "momenti" previsionale e decisionale.

Di base, Target Cross mette a disposizione un modulo statistico (e generatore di reports), le cui caratteristiche sono:

  • E’ possibile definire da parte dell’utente, e senza intervento alcuno da parte della software house, il proprio catalogo di statistiche e stampe.
  • Viene messa a disposizione dell’utente finale, un tools grafico con le potenzialità dell’ambiente di sviluppo dove sarà possibile definire:

 

  • Il set di dati necessario alla statistica, attraverso selezione grafica (drag & drop) dal data dictionary del Database.
  • Definire per ogni singola informazione, il layout grafico, il livello di aggregazione richiesto, etc.
  • Aggiungere al set di dati della statistica campi calcolati durante l’elaborazione.
  • Definire appositi filtri da compilare in modo parametrico al momento del lancio della statistica.
  • Definire il layout di stampa delle informazioni qualora la sola visualizzazione non fosse sufficiente.
  • Rappresentare attraverso grafici il risultato della statistica.

 

  • E’ inoltre possibile concatenare le suddette statistiche tra loro, attraverso la funzione di ZOOM (es. dal fatturato dei clienti, fare doppio click su un cliente per avere il fatturato per articolo del singolo cliente).
  • E’ possibile istanziare ciascuna statistica, direttamente nel contesto in cui è necessaria (es. fatturato per cliente, dalla finestra di emissione fatture).
  • E’ possibile registrare i dati estratti su una tabella per poterli richiamare in seguito.
  • E’ possibile esportare direttamente su MS Excel ® i dati estratti.
  • Tutte le statistiche generate sono memorizzate nel database, e quindi autoaggiornanti ad un eventuale cambio di release.

 

Ci sono poi, nell’ambito della suite Target Cross, soluzioni che consentono di svolgere livelli di indagine avanzata tra i dati aziendali, valutare le informazioni che se ne traggono, controllare la realtà di dati ed informazioni anomale, controllare che quanto realizzato sia allineato a quanto atteso, verificare gli scostamenti (per trarne, poi, le dovute conseguenze).

Tutto questo sia sui dati contabili (a valore), sia sui dati commerciali (a valore e a volume), sia sui dati di produzione o della logistica di magazzino od esterna (a valore e a volume).
Tutto quanto qui indicato è consentito dall’adozione di:

  • soluzioni software di tipo OLAP – Online Analytical Processing –, tipicamente nel contesto della business intelligence, che analizzano i dati aziendali nel contesto di ipercubi di dati;
  • sistemi di reportistica distribuita;
  • strumenti di data mining.


Domande frequenti ?

  • Quali aree di mercato sono più suscettibili alle mie politiche commerciali?
  • Quali prodotti sono in sofferenza? E Dove?
  • Quali prodotti, o gruppi di prodotti, hanno una marginalità crescente negli anni e quali decrescente?
  • Ci sono aree di mercato che sono particolarmente suscettibili ad alcuni miei prodotti?
  • Chi sono i nostri migliori agenti? Quelli che ci fanno guadagnare di più? O quelli che ci fanno vendere di più?
  • Quali prodotti impegnano il layout aziendale con maggiore discontinuità?
  • Quali sono movimentati maggiormente?
  • E quali componenti posso più ragionevolmente produrre all’esterno?
  • Quali fornitori sono più puntuali nelle consegne?
  • Quali clienti nei pagamenti?
  • Rispetto al budget, quali sono le voci di costo con un delta positivo? E le voci di ricavo? e via domandandoci!